I Carabinieri della Compagnia di Venafro, a conclusione di un’articolata e complessa attività di indagine, hanno deferito alla competente Autorità Giudiziaria una donna 40enne dell’hinterland napoletano per il reato di ricettazione. I fatti risalgono al mese di maggio scorso, allorquando i Carabinieri avevano ricevuto una denuncia di furto di uno smartphone marca Huawei avvenuto all’interno dell’Istituto Neuromed di Pozzilli. Le immediate indagini dei Carabinieri consentivano di attivare una certosina e complessa attività, corroborata anche da analisi e accertamenti tecnici, che permettevano ai militari dell’Arma di risalire alla donna che risultava essere l’effettiva utilizzatrice del cellulare. Ora dovrà rispondere del reato di ricettazione alla locale magistratura alla quale i Carabinieri hanno riferito tutta l’attività di indagine condotta.
martedì 15 Luglio 2025 - 01:05:37 AM
News
- Palazzo San Giorgio, maggioranza alla prova dell’assestamento di bilancio. Strade, mense, alloggi Erp: gli interventi previsti
- Pnrr Salute, Regione e Asrem “mettono al sicuro” 50 milioni di euro: partiti i cantieri
- Incendio rotoballe in una rimessa agricola: salvi i mezzi, prima ottima risposta del presidio estivo
- Termoli, presentata la candidatura a Capitale Italiana dell’Arte Contemporanea
- Si è spento a 70 anni il prof di musica Roberto Barone. Fu presidente del consiglio comunale col sindaco Massa
- Dazi, Gravina: “Il Governo temporeggia ma il Molise non può”
- Conte, Joyeux, Dambra e l’orchestra per Pino Daniele: presentata la 21esime edizione di Jazz in Campo
- Allarme bluetongue, allevatori preoccupati. Coldiretti scrive a Micone