Emergenza sanitaria, nuovi medici per l’effettuazione di tamponi. Pronto bando per 25 infermieri. Concorso anestesisti agli ‘sgoccioli’

Sono state firmate dal direttore generale dell’Asrem, Oreste Florenzano, le delibere per il reperimento di personale aggiuntivo che potenzi le azioni di lotta al Covid. Si tratta di medici di continuità assistenziale per il potenziamento del Dipartimento di Prevenzione, ovvero la struttura che permette la gestione dell’attività di screening attraverso l’effettuazione e la processazione dei tamponi. Inoltre, si sta procedendo alla pubblicazione sul Burm di un apposito bando per l’individuazione di 25 infermieri. Il reperimento di ulteriore personale è un presupposto importante per adeguare la risposta alle nuove necessità della Fase 3, ben diverse da quelle gestite fino a questo momento. Eppure – spiegano dalla direzione Asrem – si tratta di uno dei passi di più difficile realizzazione a causa dei vincoli del commissariato e, allo stesso tempo, della non disponibilità delle figure professionali necessarie. Il primo elenco di infermieri redatto a marzo è stato esaurito, rendendo necessaria una nuova attività di reclutamento. Allo stesso tempo, si continua a lavorare sull’attività “ordinaria”: sta per essere concluso il concorso per l’assunzione di personale anestesista specializzando tramite convenzione con le università di appartenenza. Anche gli strumenti di screening sono stati potenziati attraverso l’acquisto di test antigenici rapidi da impegnare nei Pronto Soccorso e presso le comunità (scuola e case di riposo). “L’impegno di Asrem è sempre altissimo e serrato”, spiega Florenzano. “Effettuiamo un numero crescente di tamponi ogni giorno, gestiamo una situazione complessa, nel corso della quale l’isterismo collettivo sta prendendo il sopravvento. Allo stesso tempo invito tutti a rispettare i corretti comportamenti da tenere”.

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