Comunali, i Popolari al centrodestra: “No a imposizioni sui nomi”. E propongono Colagiovanni candidato sindaco. VIDEO

Lui ringrazia: "Onorato, ma l'importante è andare uniti evitando gli errori del passato"

I Popolari per l’Italia saranno ancora un concorrente di punta nella prossima competizione elettorale a Campobasso. Nella sede di via Nobile danno di fatto avvio alla campagna elettorale per il rinnovo del Consiglio comunale e l’elezione del nuovo sindaco, in programma a giugno, incontrando stampa e sostenitori. Sosterranno ancora il centrodestra ma i rappresentanti presenti – i consiglieri comunali Salvatore Colagiovanni, Carla Fasolino, Pina Passarelli, la neo consigliera provinciale Anna Pollace, i rappresentanti di Popolari, nuovo Psi e Diritto e Libertà, Pasquale Terzano, Paolo Mancino e Maurizio Mitro (assente per motivi di salute il vice presidente della Provincia, Alessandro Pascale) – hanno voluto lanciare un segnale forte agli alleati: no ad imposizioni sui nomi e in particolare su quello del candidato sindaco. Il riferimento è a Quintino Pallante, presidente del Consiglio regionale e uomo forte di Fratelli d’Italia, partito attualmente leader nel Paese oltre che quello capeggiato dalla premier Meloni. Una scelta, accusano, fatta da pochi, senza nulla togliere al diretto interessato. Ecco perchè i rappresentanti presenti hanno voluto lanciare l’idea di prendere in considerazione il nome di Salvatore Colagiovanni come candidato sindaco, da circa 20 anni a Palazzo San Giorgio e conoscitore della politica locale e delle esigenze della città. Lui ringrazia ed evita di prendere pubblicamente sul serio la proposta: “La cosa importante è andare uniti, con scelte largamente condivise. Non siamo qui oggi per spaccare il centrodestra, ma vogliamo evitare gli errori del passato, come quello di 5 anni fa. L’obiettivo resta quello di vincere le elezioni uniti. Perciò restiamo aperti al dialogo”.


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