Il 13 dicembre 1903 il gelataio di origini marchigiane, ma residente a New York City (USA), Italo Marchioni riceve il brevetto n. 746971 per l’invenzione del cono gelato. L’idea di utilizzare prima un cono di carta e successivamente di Wafer come contenitore di gelati, nasce dalla necessità di sostituire i bicchierini di vetro, dove in origine venivano serviti i gelati, che molto spesso non venivano restituiti dai clienti o addirittura che si rompevano accidentalmente. Il cono gelato inventato da Marchioni venne soprannominato “toot” che derivava molto probabilmente dalla parola italiana “tutto”, nel senso che si poteva mangiare completamente. GiuPrio
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