“Scegliete un’altra montagna: meno rischiosa, ma non meno coinvolgente”. È l’appello diramato dal Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS), nel pieno della stagione invernale, condizionata da una sanità messa a dura prova. Il Soccorso Alpino, con un video-appello diffuso tramite i social e i media – ma aperto ad ogni tipo di condivisione – quest’anno chiede a tutti gli appassionati di sport invernali una particolare prudenza.
“Serve una grande responsabilità e scelte conseguenti – chiede Maurizio Dellantonio, il presidente nazionale del CNSAS. – Ogni incidente in montagna aggrava la mole di lavoro per l’intera sanità, impegnata nel fronteggiare l’emergenza Covid-19: è per questo che lanciamo questo video per chiedere che gli sport a rischio in montagna siano per una volta messi in secondo piano nelle scelte degli appassionati. Le alternative non mancano e potrebbero essere occasione per scoprire attività, percorsi e località meno note”. Negli anni passati le missioni di soccorso, per il CNSAS, erano state oltre 4mila per ogni inverno. L’iniziativa del Soccorso Alpino e Speleologico è organizzata nell’ambito del progetto “Sicuri in Montagna”, che vede il penultimo weekend di gennaio tradizionalmente dedicato alla prevenzione degli incidenti sulla neve. Quest’anno è dedicata ai medici, agli infermieri e a tutto il personale sanitario italiano.
martedì 17 Giugno 2025 - 12:51:39 PM
News
- Perseguita e minaccia l’ex compagna, braccialetto “anti stalking” per un giovane
- Scuola, mercoledì via agli Esami di Stato: 2.500 studenti molisani a un passo dal diploma
- Numero unico d’emergenza, sopralluogo nell’auditorium di Isernia. In partenza i corsi di formazione
- Differenziata: a luglio il “porta a porta” esteso a 14 borgate di Isernia
- A Campomarino introdotta l’imposta di soggiorno: 1,50 euro a notte
- Coni, il centro di Campobasso si trasforma in un palcoscenico di sport. FOTO
- Iss: il 15% dei molisani è obeso, ‘primato’ italiano
- Rete ictus, Romano: “Radiologia interventistica scippata al Cardarelli. Perché questa inversione a U dei commissari?”