Close Menu
  • Chi Siamo
  • Attualità
  • Cronaca
  • Cultura
  • Politica
  • Storia
  • Campobasso
  • Isernia
  • Sport
  • Eventi
  • Contatti
    • Pubblicità
    • Redazione
    • Contatta la redazione
  • Disclaimer
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy (UE)
Facebook X (Twitter) Instagram
martedì 15 Luglio 2025 - 12:02:47 AM
News
  • Palazzo San Giorgio, maggioranza alla prova dell’assestamento di bilancio. Strade, mense, alloggi Erp: gli interventi previsti
  • Pnrr Salute, Regione e Asrem “mettono al sicuro” 50 milioni di euro: partiti i cantieri
  • Incendio rotoballe in una rimessa agricola: salvi i mezzi, prima ottima risposta del presidio estivo
  • Termoli, presentata la candidatura a Capitale Italiana dell’Arte Contemporanea
  • Si è spento a 70 anni il prof di musica Roberto Barone. Fu presidente del consiglio comunale col sindaco Massa
  • Dazi, Gravina: “Il Governo temporeggia ma il Molise non può”
  • Conte, Joyeux, Dambra e l’orchestra per Pino Daniele: presentata la 21esime edizione di Jazz in Campo
  • Allarme bluetongue, allevatori preoccupati. Coldiretti scrive a Micone
Facebook X (Twitter) Instagram
Molise Tabloid
La Molisana
  • Chi Siamo
  • Attualità
  • Cronaca
  • Cultura
  • Politica
  • Storia
  • Campobasso
  • Isernia
  • Sport
  • Eventi
  • Contatti
    • Pubblicità
    • Redazione
    • Contatta la redazione
Molise Tabloid
Home»1. Categorie news»Notizie veloci»Capitale e lavoro, Petraroia: ‘Bisogna continuare a lottare’

Capitale e lavoro, Petraroia: ‘Bisogna continuare a lottare’

0
Di MoliseTabloid il 1 Maggio 2017 Notizie veloci
img

Riceviamo e pubblichiamo la nota del consigliere regionale Michele Petraroia in occasione del primo maggio, festa dei lavoratori.

“Warren Buffett, terzo uomo più ricco del mondo con un patrimonio di 72 miliardi di dollari, in una recente intervista ha dichiarato concluso lo scontro di classe tra capitale e lavoro, con la vittoria culturale, politica e sociale di un capitalismo privo di regole che è riuscito a sconfiggere il lavoro su tutta la linea. “Siamo riusciti a far credere ai lavoratori che la lotta di classe fosse stata superata dalla storia, poi abbiamo diviso, illuso e contrapposto i lavoratori, quindi con la globalizzazione abbiamo decretato il primato del capitale che può delocalizzare ovunque la produzione a differenza della forza lavoro che è obbligata ad accettare le condizioni imposte pur di vivere.” Al cospetto di una simile verità c’è poco da eccepire. D’altronde se la finanza domina l’economia con un fatturato annuo 19 volte superiore a quella di produzione materiale di beni e servizi, la manodopera impiegata per produrre la ricchezza della ventesima parte di quella complessiva, è evidente che perde peso contrattuale, forza politica e diritti sociali. L’economia di carta ha sostituito la manifattura creando bolle speculative che hanno consentito ad un investitore finanziario, che non produce nulla di materiale, di piazzarsi alle spalle di Bill Gates e di Carlos Slim che almeno movimentano attività, investimenti e occupazione. In un mondo in cui insieme al muro e ai paesi socialisti è saltato anche l’interesse del capitale, a preservare il compromesso politico col lavoro nei paesi occidentali, quali strumenti possono essere utilizzati per restituire dignità ai lavoratori? Se dall’oggi al domani una fabbrica può essere chiusa, smontata e trasferita in Cina, India o in un qualsiasi luogo del pianeta dove il costo del lavoro è più basso di dieci o di venti volte, come possono essere difesi i diritti sociali dei lavoratori del Nord del Mondo? La soluzione esiste è ovvio, ma è politicamente impercorribile, perché è arduo ipotizzare che chi detiene una ricchezza finanziaria di 19 ventesimi e dispone di tutte le leve del controllo del potere si lasci dettare la linea dalla maggioranza dei cittadini che producono solo un ventesimo della ricchezza complessiva. Paradossalmente la sinistra non può che convenire sull’analisi di Warren Buffett e messa all’angolo da Reagan, Tatcher e dai neoconservatori americani degli anni ottanta, da tre decenni non riesce a elaborare una proposta politica capace di invertire la rotta, e fermare lo sfruttamento dell’uomo sull’uomo, l’oppressione, l’inquinamento, il saccheggio dei paesi poveri, le guerre, la cannibalizzazione delle grandi imprese sulle piccole, l’omologazione globale dei consumi, il superamento delle democrazie, la limitazione delle libertà, il ripristino del primato del censo e della razza, e la diffusione dei regimi autoritari. Carlo Marx incitava i proletari di tutto il mondo ad unirsi ed Antonio Gramsci dal buio della cella di un carcere fascista spronava i poveri ad istruirsi, agitarsi e organizzarsi per affermare la loro dignità di esseri umani. Insieme a loro dalla Rerum Novarum di Papa Leone XIII° alla Laudato Si di Papa Francesco, passando per le Encicliche sociali di Giovani XXIII°, Paolo VI° e Giovanni Paolo II°, la chiesa ha sostenuto che viene prima l’uomo e poi l’economia. Sta di fatto che sia la cultura laica mazziniana, marxista e gramsciana, e sia la cultura cristiana sono state sconfitte dai teoremi tratteggiati dal pensiero ultraconservatore che si è limitato a mettere una cornice sulle peggiori trasformazioni sociali degli ultimi decenni. Sconfitti ma mai vinti, c’è necessità di continuare a lottare, pur nella confusione del momento senza arrendersi mai alla protervia del capitale e del potere“.

img
Condividi. Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email Telegram WhatsApp
MoliseTabloid

Articoli Correlati

Fascicolo sanitario elettronico 2.0, incontro a Ripalimosani

2 Luglio 2025

Il 28 giugno a Oratino la Notte Romantica dei Borghi più belli d’Italia

26 Giugno 2025

Passioni storiche: le auto d’epoca protagonista domenica 15 giugno

14 Giugno 2025

Ultimi articoli

Palazzo San Giorgio, maggioranza alla prova dell’assestamento di bilancio. Strade, mense, alloggi Erp: gli interventi previsti

14 Luglio 2025

Pnrr Salute, Regione e Asrem “mettono al sicuro” 50 milioni di euro: partiti i cantieri

14 Luglio 2025

Incendio rotoballe in una rimessa agricola: salvi i mezzi, prima ottima risposta del presidio estivo

14 Luglio 2025

Termoli, presentata la candidatura a Capitale Italiana dell’Arte Contemporanea

14 Luglio 2025

Si è spento a 70 anni il prof di musica Roberto Barone. Fu presidente del consiglio comunale col sindaco Massa

14 Luglio 2025

Dazi, Gravina: “Il Governo temporeggia ma il Molise non può”

14 Luglio 2025

Conte, Joyeux, Dambra e l’orchestra per Pino Daniele: presentata la 21esime edizione di Jazz in Campo

14 Luglio 2025

Allarme bluetongue, allevatori preoccupati. Coldiretti scrive a Micone

14 Luglio 2025

Furgone carico di marchi contraffatti, sequestrati 105 capi di abbigliamento per bambini

14 Luglio 2025

Incendi nel Salento, partito contingente dei Vigili del Fuoco da Campobasso

14 Luglio 2025
loader-image
Meteo
Campobasso
12:02 am, 07/15/2025
temperature icon 23°C
cielo sereno
77 %
1018 mb
7 Km/h
Vento: 6 Km/h
Nuvole: 0%
Visibilità: 10 km
Alba: 5:39 am
Tramonto: 8:34 pm
Weather from OpenWeatherMap

Registr. presso il Tribunale di Campobasso: 3/2013 del 14.11.2013, Cron. 1254
Roc: iscrizione n° 25549 (Prot. 1138/com/15 del 30.04.2015)
P.Iva: 01707150700

Molise Tabloid
Piazza Libertà snc
86010 San Giuliano del Sannio (CB)

Tel.+39 3333169466

Scrivici a:
info@molisetabloid.it
commerciale@molisetabloid.it

  • Disclaimer
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy (UE)
© 2025 Molisetabloid -Powered by Robarts.

Digita qui sopra e premi Invio per cercare. Premi Esc per annullare.

Molise Tabloid
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci {vendor_count} fornitori Per saperne di più su questi scopi
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}