Il 14 novembre 1934 a Londra si disputò l’incontro amichevole di calcio tra Inghilterra e Italia passato alla storia con il nome di Battaglia di Highbury. A fronteggiarsi sul campo c’erano le due nazionali che in quel periodo esprimevano il miglior calcio mondiale. In un clima gelido, sotto una fitta nebbia, dopo appena 12 minuti di gioco, la Nazionale italiana, campione del mondo in carica, era già sotto di 3 goal, complice anche l’infortunio di Luis Monti che costrinse gli azzurri a giocare in dieci. C’era bisogno di una scossa, di una reazione da parte della Nazionale azzurra e nell’intervallo la carica del centrocampista romano Attilio Ferraris infiammò gli animi: “chi desiste dalla lotta è n’gran fijo de na mignotta!”. Il secondo tempo fu stoico, gli italiani in pochi minuti accorciarono le distanze con due goal di Meazza sfiorando addirittura il pareggio. La partita terminò sul punteggio di 3 a 2 per l’Inghilterra ma i giocatori italiani, i Leoni di Highbury, uscirono a testa alta tra gli applausi del pubblico inglese. GiuPrio
giovedì 3 Luglio 2025 - 06:57:50 AM
News
- Emergenza caldo, stop al lavoro sotto il sole nelle ore critiche: Roberti firma ordinanza
- Usa torcia artigianale contro i nidi di calabroni e dà fuoco al garage
- Neuromed, individuato un nuovo meccanismo immunitario che contribuisce all’ipertensione
- Sanità, Rizzo: “In Molise progressiva distruzione del pubblico”
- Aggressione con rapina, tre dei ragazzi arrestati: “Non eravamo noi”. Altri due non rispondono al giudice
- Coppia di pusher fermata con oltre 100 grammi tra coca ed eroina, in manette
- Ripetuti maltrattamenti verso i genitori pensionati, in carcere giovane campobassano
- Caldo, a Campobasso bollino rosso fino a venerdì. I consigli dell’Asrem per difendersi dalle temperature roventi