Il 10 aprile 1919 viene ucciso a tradimento il rivoluzionario e guerrigliero messicano Emiliano Zapata. Nato nel 1879 da una famiglia contadina, dedicò la sua vita alla lotta armata al fine di difendere i diritti dei poveri contadini e per la redistribuzione delle terre ai lavoratori. Viene ricordato per i suoi motti: “Reforma, Libertad, Justicia y Ley” (Riforma, Libertà, Giustizia e Diritto) e “Preferisco morire in piedi piuttosto che vivere in ginocchio”. GiuPrio
Carabinieri, il Capitano Andrea Macchiarella in pensione dopo 40 anni di servizio
Dopo 40 anni di servizio, il Capitano Andrea MACCHIARELLA, Comandante del Nucleo Informativo del Reparto Operativo del Comando Provinciale di...
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