Prima la Campania, seconda la Sicilia e terzo, sull’ultimo gradino del podio, c’è proprio il Molise, davanti a Basilicata, Puglia, Abruzzo e Lazio. Stiamo parlando della classifica nazionale per spesa media nelle regioni italiane, una graduatoria in cui il Sud Italia spicca in maniera preponderante rispetto al Nord.
La fonte dei dati è un report pubblicato da Cgil e Federconsumatori con la collaborazione dell’ISSCON, l’Istituto Studi sul Consumo, che hanno analizzato le informazioni relative a quanto vien speso nelle slot, nei gratta e vinci e nel gioco online. Un comparto in cui il Molise partecipa con numeri significativi, anche per quanto riguarda i piccoli centri. A San Martino in Pensilis, comune della provincia di Campobasso, ad esempio, nel 2023 le giocate totali hanno superato i 12,6 milioni di euro. La media pro capite si attesta intorno ai 3.853 euro, un dato in leggera diminuzione rispetto all’anno precedente, quando era pari a 4.282 euro. Le vincite registrate nel 2023 nella stessa località sono state pari a circa 11,9 milioni di euro. Guardando al quadro nazionale, invece, nel 2023 il volume lordo complessivo del giocato, ovvero la somma del gioco fisico e di quello online, ha raggiunto i 150 miliardi di euro, con un incremento del 10,2% rispetto al 2022, quando il valore era stato di 136 miliardi. Secondo i dati disponibili, il totale delle giocate in Italia supera attualmente il 7% del Prodotto Interno Lordo. E sebbene nel biennio 2022-2023 si sia evidenziato un recupero del gioco in presenza, l’espansione costante della raccolta tramite piattaforme online è ormai un dato di fatto.
A mettere la lente d’ingrandimento su questo cambiamento epocale è stata la redazione di Gaming Report, che sottolinea in particolar modo l’importanza dell’introduzione di tecnologie avanzate e soluzioni creative nella svolta online del gambling. I provider puntano sempre più su user experience interattive, con mini-giochi e sfide basate sull’abilità, avvicinando il mondo delle slot a quello dei videogiochi. A cambiare è anche il design slot, in grado di offrire un’esperienza multisensoriale semplicemente connettendosi sulla piattaforma, anche usando un semplice smartphone. Fondamentale, negli ultimi anni, è anche l’integrazione tra online e terrestre con i giochi che vengono spesso lanciati su entrambi i canali in parallelo, raccogliendo dati per ottimizzare l’offerta. Poi c’è la dimensione collettiva, con casinò e piattaforme che strizzano l’occhio a esperienze “social” come i bonus condivisi o le classifiche di gara, anche se gli esperti, per il futuro, puntano tutto sull’inserimento di tecnologie come la realtà aumentata e la realtà virtuale. Si arriverà così a un’esperienza multicanale fluida, dove il giocatore può accedere agli stessi titoli da mobile, PC o sala.
Non devono quindi stupire questi numeri a livello nazionale: se il gioco su rete fisica ha totalizzato 67 miliardi e 900 milioni di euro (+7,8% rispetto al 2022), il gioco online ha raggiunto gli 82 miliardi e 80 milioni di euro (+12,3%), trainato in particolare da giochi di carte, giochi a quota fissa e scommesse sportive. La spesa media pro capite a livello nazionale, calcolata sulla popolazione maggiorenne residente, è stata pari a 2.996 euro nel 2023, in aumento rispetto ai 2.731 euro del 2022 e ai 2.229 euro del 2021.
Un comparto in costante evoluzione, che guarda al futuro con le lenti del digitale e della tecnologia. In Molise come nel resto dello stivale italiano.