La Biocomo dovrà restituire il finanziamento di oltre 260mila euro concesso dalla Regione nel 2008 per la realizzazione di un impianto a biomasse a Termoli che non è stato più costruito. Le decisione è del Consiglio di Stato che ha ribaltato il verdetto del Tar Molise, che aveva imputato il ritardo al Comune di Termoli. Il ricorso dell’ex presidente della Regione Michele Iorio a Palazzo Spada ha trovato esito oggi, quando al vertice di Palazzo d’Aimmo c’è Paolo Frattura, ex amministratore proprio della Biocom. “Sul caso Biocom il Consiglio di Stato ha dato ragione alla Regione Molise, accogliendo l’appello”. Le dichiarazioni di Frattura. “Ho portato avanti, con coerenza rispetto al mio ruolo, l’appello in Consiglio di Stato rispetto ad una sentenza sfavorevole alla Regione Molise emessa dal Tar Molise nel 2012. Esprimo la mia più viva soddisfazione per il risultato che la Regione ha ottenuto, grazie anche alla convinzione con cui abbiamo sostenuto le sue ragioni. La sentenza odierna conferma la linearità e la limpidezza del mio comportamento”. La vicenda è stata al centro di un’inchiesta giudiziaria e di questioni politiche.