Il 16 gennaio 1969 in piazza San Venceslao, al centro di Praga, lo studente di filosofia Jan Palach si cosparge di benzina e si da fuoco. Il suo è un estremo gesto di protesta contro l’occupazione militare sovietica del suo paese dopo la rivoluzione democratica cecoslovacca conosciuta come la Primavera di Praga. Jan Palach, 21 anni, muore dopo due giorni di agonia per le ustioni riportate, diventando il simbolo della resistenza anti sovietica del suo Paese. GiuPrio
Lavori di manutenzione, l’8 maggio interruzione del flusso idrico a Campomarino Lido
Giovedì 9 maggio, per urgenti lavori di manutenzione da eseguirsi sulla rete di Campomarino Lido, dalle ore 9:00 circa sarà...
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